23.7.2024
Lesezeit:
5 minuti

Opacità vitree/flottanti/macchie volanti

I «mouches volantes» sono condensazioni del corpo vitreo all'interno dell'occhio, non tutte le persone possono abituarsi

Dr. Valéry Vinzent Wittwer

Come hanno avuto origine le fastidiose mosche nel campo visivo?

Il naturale processo di invecchiamento, di solito nella seconda metà della vita o più raramente a causa di lesioni agli occhi, provoca la liquefazione del corpo vitreo. La parte posteriore del corpo vitreo si distingue lentamente dalla retina e i componenti della struttura in fibra di collagene si condensano in gruppi di tessuto connettivo. Queste sfere sono percepite come punti neri fluttuanti, nidi d'ape di ragno o strisce grigiastre nel campo visivo e sono particolarmente fastidiose quando si osservano superfici luminose e monocromatiche.

Agli occhi dei giovani, il corpo vitreo è come una palla di gomma trasparente e aderente e riempie l'intero bulbo oculare. I raggi luminosi possono cadere sulla retina senza ostruzioni.

1. corpo vitreo
2. retina
3° nervo ottico
4. sclera

I grovigli di fibre di collagene si formano nel corpo vitreo e proiettano un'ombra sulla retina. Queste sfere possono muoversi quando le si guarda in una direzione diversa, cioè galleggiano negli occhi e sono quindi chiamate «galleggianti», in tedesco particelle sospese.

1. Corpo vitreo rimosso
2. Il corpo vitreo è attaccato alla retina
3. opacità vitree
4. retina
5° nervo ottico
6. sclera

Cosa si deve fare quando compaiono i «mouches volantes»?

Un esame oftalmologico dettagliato è utile in caso di comparsa di floater, poiché il distacco causale del vitreo può spesso provocare una lacerazione della retina. Le lacerazioni della retina devono essere escluse da un oftalmologo a intervalli regolari. Se i sintomi aumentano o percepiscono lampi di luce, i pazienti devono rivolgersi al proprio oculista come emergenza per escludere nuove crepe.
> Scopri di più
La maggior parte delle persone di solito all'inizio si preoccupa solo dei «tocchi»; col tempo, questi vengono notati solo in situazioni particolari, ad esempio guardando un cielo blu acciaio.

Esistono modi per trattare i fastidiosi «bocconi»?

  • Integratore alimentare: integratori come vitamine, antiossidanti e amminoacidi possono ritardare la degenerazione del corpo vitreo e migliorare la situazione attuale o ridurre significativamente i sintomi causati dai floater (1). Preparazioni: le capsule VitroCap® N contengono ingredienti vegetali appositamente preparati a base di semi d'uva e agrumi, nonché vitamina C, zinco e l'aminoacido L-lisina.
  • Trattamento laser: con uno speciale dispositivo laser, le opacità del vitreo possono essere lacerate e quindi ridotte di dimensioni, questo è noto come vitreolisi. La revisione della letteratura mostra che solo una piccola parte delle persone colpite ottiene un miglioramento del benessere o dell'acuità visiva a seguito del trattamento. La «Core Vitrectomy» è raccomandata per i pazienti che sono ancora gravemente compromessi dopo la vitreolisi.
  • Vitrectomia centrale: nella vitrectomia, il corpo vitreo viene aspirato attraverso piccoli accessi all'occhio e sostituito da gas o liquido. Vi sono rischi come infezioni, emorragie e lacerazioni della retina. In circa il 45% dei pazienti, il cristallino naturale diventa quindi opaco, in modo che a chirurgia della cataratta diventa necessario (3).
Fonti e pubblicazioni scientifiche:

1. E. Ankamah e al. Trans Vis Sci Technol. 2021: «L'intervento dietetico con una formulazione mirata di micronutrienti riduce il disagio visivo associato alla degenerazione del vitreo»

2. Jan Kokavec e al. Sistema di database Cochrane. Rev. 2017: «Vitreolisi laser Nd:YAG versus vitrectomia pars plana per cellule mobili vitree»

3. Ece Özdemir Zeydanli e al. Eye (Bond). 2020: «Gestione dei flottanti vitrei: un'indagine internazionale sul rapporto di studio sui galleggianti vitrei della European Vitreo Retinal Society»

Potrebbe interessarti anche questo